Nuove disposizioni sui certificati

Data:
9 Marzo 2012

Dal 1° gennaio 2012 le Pubbliche Amministrazioni non possono più né chiedere né accettare certificati dai cittadini.

Lo prevede la legge n. 183/2011, in cui si stabilisce che i certificati rilasciati da Pubbliche Amministrazioni riguardanti stati e qualità di un privato (residenza, iscrizione in un Albo, situazione penale e tutti gli altri stati elencati nel DPR n. 445/2000) sono validi e utilizzabili solo nei rapporti tra privati.

Le pubbliche amministrazioni non possono quindi più richiedere né accettare queste tipologie di certificati.
Per conoscere stati o qualità di un privato le Pubbliche Amministrazioni potranno ottenere i dati direttamente dagli enti che li possiedono, oppure richiedere al cittadino interessato di dichiararli con autocertificazione.

I certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni devono riportare la dicitura “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”, pena nullità.