Per esercitare la professione di ingegnere, secondo il Codice Deontologico e nel rispetto delle leggi, è necessario coltivare le proprie competenze, garantendone il loro costante aggiornamento. Pertanto, chi decide di iscriversi all’Ordine ha l’obbligo di formarsi e raggiungere una soglia di crediti prestabilita che misurino il raggiungimento di tale traguardo.

L’iscritto ha la possibilità di accedere a una lunga lista di società di formazione accreditate dal CNI (Consiglio Nazionale Ingegneri) e di corsi diversificati e forniti da esperti riconosciuti per coprire i 30 crediti annuali richiesti.

La formazione può essere frontale o a distanza (online) per permettere la fruizione dei corsi in modo flessibile e, dunque, adatto a ogni ingegnere dipendente e non. L’accumulo dei crediti non è vincolato alla frequenza di corsi strutturati su moduli orari, ma anche alla frequenza di conferenze specifiche e di settore in linea con quanto di più attuale e con uno sguardo sempre rivolto al futuro.

Spesso l’Ordine si occupa di stipulare specifiche convenzioni con gli enti formativi per garantire una tariffa agevolata agli iscritti che ne faranno uso.

Le attività descritte consentono all’Ordine di rafforzare il network tra i professionisti ingegneri e non in modo tale da facilitare lo scambio professionale.